Scopri i tour negli Stati Uniti, da New York alla Florida, dai grandi parchi del West alla California
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Gli USA sono i grandi protagonisti della civiltà contemporanea. Politicamente, economicamente, culturalmente. Inarrestabile è stata l’ascesa iniziata dalla Guerra d’Indipendenza con cui le Tredici Colonie della East Coast, in un moto insurrezionale che anticipò la Rivoluzione Francese, ottennero nel 1783 l’autonomia dalla Gran Bretagna. Fedeli ai loro principi originari, gli States hanno assimilato progressivamente le componenti etniche e storiche presenti in Nord America. Corsa al West e rapporto con i Nativi, conquista di territori dalla radicata identità spagnola e, in seguito, il fenomeno massiccio dell’immigrazione dall’Europa, Tedeschi, Irlandesi e Italiani in testa. Questi i vettori decisivi, divenuti veri e propri miti fondativi, nella formazione della complessa fisionomia degli USA. Né si deve tralasciare la loro componente costante, essenziale, lo sfondo permanente: l’immenso spazio americano, fatto di paesaggi sconfinati, aperti, selvaggi, immagine di libertà, possibilità, rinascita.
Difficile, se non impossibile, risulterebbe il tentativo di esaurire in una presentazione la gamma innumerevole di caratteristiche geografiche e umane degli USA, per non parlare dei significati simbolici che hanno via via assunto nel nostro tempo. Volendo raggruppare i 50 Stati Uniti d’America in macroaree omogenee sotto numerosi punti di vista, li si può distribuire nelle seguenti regioni: New England, la zona della costa atlantica settentrionale colonizzata nel 600 dai Padri Pellegrini puritani, con principale città Boston; il Mid-Atlantic, che include le aree metropolitane di New York e Washington D.C.; il South, vale a dire l’area degli Stati che aderirono alla Confederazione durante la Guerra di Secessione, la cui vecchia tradizione schiavista e agricola determina ancora oggi un’identità riconoscibile dalla costa al Mississippi, dal golfo del Messico agli Appalachi; il Mid-West, la cintura di vaste pianure monotone (Great Plains) che vanno dai Grandi Laghi, dove spicca la conurbazione di Chicago, fino alle porte dell’Oklahoma e al Texas, affini, per molti motivi, al contiguo South West, la rossa teoria di deserti, canyon e altopiani di Arizona, New Mexico e Nevada, nella quale è ancora viva la cultura spagnola; procedendo verso Nord lungo il Continental Divide, lo spartiacque dell’America settentrionale, si giunge nel West vero e proprio, quello della wilderness, delle Rocky Mountains, dei cow boys e dei rodeo; la costa del Pacifico, o West Coast, parte dal Canada e include tanto Washington e l’Oregon, con il clima pluviale temperato, quanto la California, che presenta una notevole varietà climatica e paesaggistica, oltre a due degli scenari urbani e culturali principali degli States, Los Angeles e San Francisco. A queste aree si aggiungono, discontinui da un punto di vista territoriale, altri due stati, Alaska e Hawaii, e alcuni paesi satellite, soprattutto isole nei Caraibi.
Da tale ricchezza composita e stratificata si capisce che gli USA siano una delle destinazioni turistiche più visitate al mondo. Metropoli che hanno inaugurato l’architettura moderna, musei e negozi, Parchi Nazionali e natura incontaminata, tradizioni folkloriche e il panorama artistico- intellettuale fondamentale nel nostro tempo, dalla letteratura alla musica, dalla cinematografia alle scienze.
Vilutravel, che nel 2015 e nel 2016 ha ricevuto dall’U.S. Travel Association il prestigioso riconoscimento Chairman’S Circle Honors. come Azienda Top 50 al mondo per l’industria americana, unica italiana ad esserselo aggiudicata nel 2016, ti metterà a disposizione la sua esperienza e competenza per progettare il tuo prossimo viaggio. Destinazione USA.
Nome Ufficiale: Stati Uniti d’America (United States of America)
Lingue: inglese (ufficiale), spagnolo e francese.
Capitale: Washington D.C. (630.000 circa)
Superficie: 9.372.614 kmq
Popolazione: 325.200.000 ab. circa
Città principali: New York City (8,5 mil. ca), Los Angeles (3,9 mil. ca), Chicago (2,9 mil. ca), Houston (2,2 mil. ca), Philadelphia (1,6 mil. ca)
Boston, una delle più antiche città degli USA, fondata dai Puritani nel 1630, che ha mantenuto un centro storico incantevole di impronta europea.
Philadelphia, prima capitale degli Stati Uniti all’epoca della Rivoluzione, con il circuito UNESCO dell’Independence National Historical Park.
New York City, la Grande Mela, capitale finanziaria, artistica, architettonica, culturale, non solo degli USA, ma dell’intero mondo contemporaneo.
Washington D.C., la capitale federale con i grandi monumenti neoclassici delle istituzioni statali (Casa Bianca, Lincoln Memorial, National Mall).
Miami, la metropoli balneare della Florida caratterizzata da un fascino caraibico che si fonde con lo skyline delle grandi aree urbane nordamericane. Nel mare antistante è imperdibile l’arcipelago delle Florida Keys, in particolare Key West, isola paradisiaca molto amata dagli artisti.
Delta del Mississippi, una delle aree geografiche e culturali che maggiormente hanno contribuito a definire la molteplice identità degli USA, soprattutto in riferimento alla musica afroamericana. New Orleans, fondata dai Francesi nel 1718, è la capitale creola e bohémien del jazz.
Le meraviglie geologiche del South West: il Grand Canyon e il suo National Park (Patrimonio UNESCO), la Monument Valley, resa celebre da tanti film western, Bryce Canyon, magnifica foresta pietrificata di “hoodoos”.
I resti archeologici degli Anasazi, “i progenitori” costruttori dei mirabili complessi abitativi rupestri incassati sui fianchi scoscesi dei canyon, e della cultura Pueblo, tra cui spiccano quelli del Mesa Verde National Park (Colorado), il Chaco Culture National Historical Park e il Pueblo di Taos (New Mexico), tutti e tre Patrimonio UNESCO.
Le Rocky Mountains, che raggiungono la sommità con i 4401 metri del Monte Elbert, in Colorado, un avvicendarsi di intatti ecosistemi montani tutelati da straordinarie aree protette, come lo Yellowstone National Park (tra Wyoming, Montana e Idaho), Patrimonio UNESCO.
La California, dal brio culturale di Los Angeles e San Francisco, alle aree protette UNESCO del Redwood National Park e dello Yosemite National Park, famosi nel mondo per le loro sequoie giganti.
Il Nord Est (la zona del New England, quindi Maine, New Hampshire, Vermont, Massachusetts, Connecticut, Rhode Island) è caratterizzato da inverni piuttosto rigidi ed estati piuttosto calde (25° di media sulla costa).
Il Mid-Atlantic (la zona che comprende Pennsylvania e Virginia) gode di un clima non dissimile da quello del Nord Est, ma l’estate è più calda.
Il Sud Est (dal North Carolina alla Florida) gode di un clima gradevole durante tutto l’anno, anche se in estate l’umidità è particolarmente accentuata soprattutto in Florida e nel Golfo del Messico.
Il Midwest (la zona che comprende gli stati attorno ai grandi laghi, quindi Illinois, Indiana, Michigan ed Ohio) è caratterizzato da inverni molto rigidi, soprattutto negli stati più a nord, e da estati molto calde.
Il Sud (gli stati compresi tra Georgia ed Arkansas) è caratterizzato da inverni non troppo freddi ed estati non tropo calde.
Il Sud Ovest (Texas, Oklahoma, New Messico ed Arizona) vanta estati roventi in cui le temperature possono raggiungere anche 40–45°.
Le Grandi Pianure (Iowa, Kansas, Minnesota, North Dakota, South Dakota, Nebraska) sono caratterizzate da estati miti e inverni soggetti a intense nevicate.
Le Montagne Rocciose (Montana, Wyoming, Idaho, Colorado e Utah) vantano estati piacevoli, come pure la primavera e l’autunno. Gli inverni sono molto nevosi. Si tratta della zona dei grandi e famosi parchi (per esempio Yellowstone) che assieme agli impianti sciistici, rappresentano le maggiori attrazioni turistiche della zona.
La zona Nord Ovest (Oregon e Washington) vanta temperature molto rigide, i periodi migliori sono primavera ed autunno.
Nell‘Ovest (California ed il Nevada) il clima è gradevole tutto l’anno con l’inverno abbastanza piovoso.
Per recarsi negli USA senza necessità di visto, usufruendo del programma “Visa Waiver Program – Viaggio senza Visto”, sono validi i seguenti passaporti: Passaporto con microchip elettronico inserito nella copertina, unico tipo di passaporto rilasciato in Italia dal 26 ottobre 2006 Passaporto a lettura ottica rilasciato o rinnovato prima del 26 ottobre 2005 Passaporto con foto digitale rilasciato fra il 26 ottobre 2005 e il 26 ottobre 2006.
Per usufruire del programma “Visa Waiver Program” (Viaggio senza visto) è necessario: viaggiare esclusivamente per affari e/o per turismo, rimanere negli Stati Uniti non più di 90 giorni e possedere un biglietto di ritorno.
In mancanza anche di uno dei requisiti elencati, è necessario richiedere il visto.
È anche richiesta obbligatoriamente l’iscrizione al programma ESTA (“Electronic System Travel Authorization”), con cui si ottiene un’autorizzazione all’imbarco su un volo per gli USA, da effettuarsi con pagamento online.
Per avere le ultime notizie sul contesto del Paese rimandiamo al sito Viaggiare Sicuri del ministero degli Esteri, per avere un rendiconto dettagliato della situazione generale del paese.
Consulta il sito Viaggiare Sicuri qui: